domenica 19 gennaio 2014

Tortino di patate dal cuore filante

Il tortino di patate dal cuore filante è una vera delizia!!! Delicato, arricchito dai funghi porcini e con la sorpresa all’interno… Possiamo servirlo come secondo piatto, ma io lo vedrei bene anche come antipasto!!
Mettiamoci a lavoro!!

Ingredienti per 4 -6 tortini:

2 patate di media grandezza

1 fungo porcino

4-6 bocconcini di mozzarella

sale qb
olio d’oliva qb

prezzemolo un rametto

una puntina di aglio
pangrattato q.b
burro qb


Preparazione
:

Laviamo le patate sotto l’acqua corrente per togliere eventuali residui di terra e mettiamole in una pentola capiente con dell’acqua con tutta la buccia, senza salarle. Cuociamole per circa 40′. Nel frattempo puliamo il nostro fungo privandolo della terra e strofinandolo con un canovaccio umido per togliere tutte le impurità.
In una padellina, mettiamo un filo di olio d’oliva, una puntina di aglio, il prezzemolo tritato e il fungo tagliato a dadini. Facciamo cuocere a fiamma vivace per qualche minuto. Quando le nostre patate saranno pronte, le scoleremo, toglieremo loro la pelle e le passeremo allo schiacciapatate, raccogliendo la purea in una ciotola. Aggiustiamo di sale ed uniamo i funghi. Mescoliamo bene per ottenere un composto ben amalgamato.
Prepariamo i nostri tortini di patate dal cuore filante: prendiamo 4 stampini da creme caramel (oppure 6, dipende dalla grandezza delle nostre patate), imburriamoli e cospargiamoli con del pangrattato in modo che rivesta tutta la loro superficie.
Mettiamo il composto preparato con un cucchiaio e facciamolo aderire bene sul fondo e sulle pareti degli stampini. Mettiamo al centro un bocconcino di mozzarella e richiudiamo con il nostro composto, compattandolo bene. Spolveriamo ancora del pangrattato sulla superficie. Cuociamo in forno per circa 20′ a 180′. A cottura avvenuta, serviamo subito il tortino di patate dal cuore filante capovolgendo il nostro stampino.



Antipasto di gamberi in salsa al curry

Ricetta semplice e veloce ma di grande effetto. A me piacciono molto le spezie e trovo che con i crostacei si sposino molto bene.


Ingredienti:

Porzioni: 4 
8 Gamberi (freschi )
2 scalogni
1 cucchiaino di curry
100g di panna
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
sale e pepe q.b.
1 noce di burro
olio extra vergine di oliva q.b.


Preparazione:

Preparazione: 10 minuti  ›  Cottura: 10 minuti  ›  Pronta in: 20 minuti 
Mettere in una pentola l'acqua e gli odori, carota sedano e cipolla insieme a sale e pepe in grani. Portare ad ebollizione. Questo brodo si chiamerà "cout bouillon".
    
In una padella mettere una noce di burro e lo scalogno tritato. Far appassire dolcemente. Una volta appassito aggiungere il cucchiaino di curry e tostare leggermente. Aggiungere la panna e portare a ebollizione. A questo punto a salsa è pronta, quindi spegnere il fuoco.
    
Tuffare i gamberi  nel cout boullion e far cuocere per 5 minuti. Toglierli e sgusciarli.
    
Passare a colino la salsa al curry (oppure se piacciono i pezzettini di scalogno, lasciarla così). Mettere la salsa a specchio nel piatto e posizionarci i gamberi. Un filo di olio extra vergine di oliva e una foglia di prezzemolo daranno il tocco finale.
Consigli
La salsa può essere preparata anche il giorno prima e poi riscaldata all'ultimo momento.

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Cozze gratinate

Un classico della cucina napoletana, questi gustosi molluschi sono un perfetto finger food. Accompagnateli con del vino bianco secco e...le bollicine non tarderanno ad arrivare!


Ingredienti:
PER 4 PERSONE


1 kg di cozze
200 g di pangrattato
100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
1 cucchiaino di origano secco sbriciolato
2 rametti di prezzemolo
3 uova
olio extravergine di oliva qb
sale qb
pepe in grani qb


Preparazione:

Pulite bene le cozze spazzolandole con cura sotto l’acqua corrente, poi apritele infilando la punta di un coltello nella parte più sottile del guscio cercando di non romperle; eliminate quelle vuote, lavate le altre in acqua leggermente salata e disponetele in un teglia da forno.
Mescolate il pangrattato insieme con il parmigiano e l’origano, unite il prezzemolo, lavato, asciugato e finemente tritato; condite il tutto con 3 cucchiai di olio e mescolate bene il composto per amalgamarlo, quindi distribuitelo nelle cozze e infornatele a 200 °C per circa 10 minuti.
Nel frattempo sgusciate le uova in una terrina, condite con pepe macinato al momento e una presa di sale e battete bene con una forchetta. Prelevate la teglia dal forno, mettete 1 cucchiaio del composto di uova sopra ogni cozza, ricoprendole. Rimettete in forno finché il composto di uova si sarà rappreso e la superficie delle cozze risulterà ben dorata. Sfornate e servitele subito, ancora molto calde.

Baccalà fritto di casa nostra

Ricetta semplicissima e gustosissima. Generalmente lo si cucina la vigilia di Natale o di Capodanno. Noi usiamo mangiarlo la vigilia di Natale a pranzo, in attesa del cenone che dalle nostre parti campania) rappresenta il vero inizio del Natale! Diventata ormai una tradizione di casa nostra. Dire "baccalà fritto con le papacelle" è come dire Natale!

Ingredienti:
Porzioni: 5
1kg di baccalà bagnato
farina q.b.
abbondante olio per friggere
1/2kg di papacelle napoletane
olio extravergine di oliva
       
Preparazione


Preparazione:
15 minuti  ›  Cottura: 30 minuti  ›  Pronta in: 45 minuti


Tagliare il baccalà a pezzi ed asciugare.
Infarinare il baccalà.
Friggerlo, con la pelle rivolta in basso, in una padella con dell'olio ben caldo.
Friggere su tutti i lati, facendo formare una crosticina bella dorata.


Quando i pezzi di baccalà saranno tutti cotti, metterli a scolare su carta assorbente e tenere da parte in un piatto da portata.
Pulire le papacelle e tagliare a listarelle.


Friggere le papacelle per circa 15 minuti, in un'altra padella con dell'olio extravergine di oliva.
Quando sono cotte le papacelle, scolarle e coprire i pezzi di baccalà.
Servire caldo

Calamari fritti

Per gli amanti del pesce  i calamari fritti sono una prelibatezza. Li trovate già puliti dal pescivendolo, o se volete, potete comprare dei calamari interi, pulirli delle interiora e ridurli in anelli e friggere anche i buonissimi tentacoli.Un secondo che ci tuffa nel delicato e ricercato sapore del nostro mare. Delizioso servito con un vino bianco freddo.


Ingredienti
Porzioni: 4
30 grandi anelli di calamari
250g di farina
3 grandi uova
1l d'olio vegetale
sale e pepe q.b.
2 limoni

Preparazione
Preparazione: 15 minuti  ›  Cottura: 15 minuti  ›  Pronta in: 30 minuti
 

Mettere tutti gli anelli  di calamari su un vassoio e ricoprirli di farina. Rompere le uova in una ciotola e sbatterle con una frusta. Passare i calamari infarinati nella ciotola delle uova.
In una grande padella profonda a fuoco alto, aggiungere l'olio. 



Quando è caldo l'olio, friggervi i calamari. Quando sono dorati, toglierli dalla padella e asciugarli con carta assorbente.
Tagliare i limoni in quarti e spruzzarli sui calamari. Servirli caldi.



Consigli:  
Una regola importamte, prima di friggere i calamari è asciugarli per bene, magari tamponandoli con un canovaccio o con della carta assorbente. Questo eviterà fastidiosi schizzi una volta che i calamari entreranno in a contatto con l’olio caldo in frittura.
Anche sul tipo di olio da usare per friggere i calamari ci sono due scuole di pensiero: gli chef utilizzano sempre l’olio extravergine d’oliva, che dà un ottimo sapore al piatto e rende il fritto croccante e dorato.
Se si vuole ottenere un fritto che risulti più leggero, non è un sacrilegio usare un buon olio di semi. Che oltretutto è più economico.Veniamo alla panatura dei calamari. Esistono essenzialmente due ricette: frittura con la sola farina e frittura in pastella.
Friggere i calamari passandoli soltanto nella farina è possibile ed è anche molto comune. L’importante è che i calamari siano ben asciutti e che la farina sia una farina di semola di grano duro, che renderà il fritto più croccante. Niente uovo e niente pan grattato quindi, in questo caso. Il fritto sarà decisamente più leggero.
Un piccolo trucco per ottenere una infarinatura uniforme consiste nel mettere della farina all’interno di un sacchetto del tipo di quelli utilizzati per congelare i cibi, quindi mettere all’interno gli anelli di calamari e agitarlo delicatamente in modo che i calamari si ricoprano uniformemente di farina.

Salmone in crosta di sale con salsa allo Champagne

Questo salmone è cotto al forno in una crosta di sale e albumi e quindi servito con una salsa con capperi, burro e Champagne. Un secondo piatto raffinato, ideale per le feste natalizie o ogni occasione speciale.


 Cuocere al sale è una delle tecniche più antiche. La cottura al sale riscuote consensi trasversali, sia tra chi cucina sia tra chi mangia.
Fa parte della grande famiglia delle cotture in cui l'obiettivo è cuocere l'ingrediente senza aggiunta di grassi.
La crosta di sale crea una specie di "camicia" attorno all'alimento, in questo modo la trasmissione del calore dal forno è più lenta e impedisce al cibo di seccare velocemente. Ecco perché si usa spesso per i pesci, visto che sono più delicati e a rischio di diventare stoppacciosi. Allo stesso tempo la crosta rallenta la fuoriuscita dell'umidità e degli aromi dall'alimento.


La tecnica standard è dunque quella di mettere nella teglia uno strato di sale grosso, adagiarvi il pesce – ben pulito ma con tutta la pelle e meglio ancora anche con le squame – o il pezzo di carne scelto e guarnito con gli aromi preferiti, ricoprirlo poi interamente di altro sale e infornare a 180-200° per il tempo necessario.
Veniamo a noi ed alla nostra ricetta!

Ingredienti

Porzioni: 8
1 salmone intero da circa 2,5kg
9 albumi
1,5kg di sale grosso


Per la salsa allo Champagne


1,5 cucchiai di capperi
350ml di Champagne
125g di burro freddo
il succo di 1/2 limone
1 pizzico di sale

Preparazione


Preparazione: 25 minuti  ›  Cottura: 35 minuti  ›  Tempo aggiuntivo:10 minuti raffreddamento  ›  Pronta in:1ora10 minuti
In una ciotola capiente mescolare il sale grosso con gli albumi, fino a creare un composto piuttosto umido.


Foderare una teglia con della carta da forno e riscaldare il forno a 190°C.
Distribuire metà del sale sul fondo della teglia, fino a raggiungere uno spessore di 3cm circa. Adagiare il salmone, condire l'interno un po' di sale e ricoprirlo con il sale grosso rimanente. Premere bene per far aderire in modo da formare una sorta di "corazza" di sale tutto intorno al pesce. Infornare e cuocere per 25-30 minuti.


Nel frattempo, preparare la salsa allo Champagne: in una padella su fuoco medio-alto cuocere i capperi da soli per 30 secondi. Versare lo Champagne e lasciar evaporare per metà, quindi unire il burro, un cubetto alla volta, mescolando bene dopo ciascuna aggiunta, finché si sarà completamente sciolto. Insaporire con il succo di limone e il sale. Mescolare bene la salsa finché sarà ben amalgamata.
Ritirare il salmone dal forno e lasciarlo raffreddare per 10 minuti; quindi rompere la crosta di sale ed eliminare il primo strato di pelle, la lisca e dunque distribuire i pezzi di salmone nei piatti. Servire insieme alla salsa allo Champagne.

Pollo in crosta di patate



Ogni volta che ci avviciniamo al fine settimana sorge un'unica e solita domanda…Che facciamo da mangiare???? Ho quasi il terrore a rispondere, i figli vivrebbero solo di patatine e hamburger, il coniuge vuole sempre qualcosa di diverso, come dire sofisticato… e io che faccio?? Beh ogni tanto cerco di combinare entrambe le esigenze  proponendo un piatto non complicato da preparare ma che solo dal nome sembra come dire… sofisticato e comunque ottimo da mangiare.

 
Ingredienti per 4 persone 

800 gr  di pollo tagliato a pezzi

7/8  pomodorini datterino  o ( ciliegino )

1 cipolla

1 spicchio d’aglio

1 bicchiere d’acqua

2 o 3 patate di media misura

Pan grattato qb

Olio extravergine qb

Parmigiano qb

Rosmarino qb

Sale e pepe qb

Preparazione
Per cominciare tagliare cipolla a piccole fettine sottili,Sbucciare le patate e tagliarle a rondelle sempre sottili e metterle in una ciotola a parte, condirle con l’olio extravergine, rosmarino qualche cucchiaiata di pan grattato il formaggio e aggiungere infine sale e pepe. Dare una bella mescolata e  lasciare riposare per mezzoretta in modo tale che tutti i sapori si uniscono .In una casseruola di media misura creare il primo strato con le cipolle tagliate precedentemente e aggiungerci pure l’aglio. A questo punto prendere il pollo a adagiarlo sullo strato di cipolle , aggiungerci i pomodorini , sale e versare anche l’acqua.
Prendere le patate e coprire completamente tutti i pezzettini di pollo creando uno strato omogeneo.  Coprire la casseruola con un coperchio di dimensioni più grandi in modo tale che il vapore sfiati dai lati e Cuocere a fuoco  lento per circa 20 minuti stando attenti a non far seccare le patate , aggiungendo un altro po’ di acqua se necessario, fino a quando il pollo non sarà ben rosolato A questo punto mettere in forno per far gratinare le patate finche non saranno ben dorate e si sarà formata quella specie di crosticina.
Vedrete che a prodotto finito e con una buona bottiglia di vino rosso,resteranno tutti a bocca aperta ma non per parlare .